“Ci hanno chiamato in molti modi: artisti, street artist, writers, urban artist…
Tutte definizioni che possono anche appartenerci, ma che non sono la giusta determinazione del nostro essere.

Leonardo Da Vinci riteneva se stesso: “discepolo dell’esperienza”.
Mai nessuna definizione esplicita meglio quella che la Elektro Domestik Force è stata ed è.

La Elektro Domestik Force è composta da persone che, come essere espressivi, nutrono il desiderio di condividere 

esperienze e di impegnarsi per crescere, per migliorarese stessi e il proprio ambiente. 

I membri della EDF crew sono accomunati da una spiccata sensibilità, da capacità relazionali, di ascolto, di osservazione.

Attraverso queste qualità ricerchiamo la bellezza che esprimiamo nelle nostre opere, praticando un atteggiamento di 

apertura ogni volta che ci troviamo di fronte ad un bivio o ad un muro.

Il muro.
Perché nascono i muri? Ogni muro ha la propria funzione, ogni muro nasconde delle storie.
Noi le ascoltiamo e cerchiamo di capire se possono essere raccontate e in quale modo, se possono 

diventare architetture “narranti”, spazi su cui esprimere contenuti e concetti, mezzi per portare attraverso 

la pittura murale messaggi che invitino gli “spettatori” alla riflessione, trasformando un ambiente, 

ponendo una causa che genererà indubbiamente un effetto.

Se per catalogare il nostro lavoro espressivo la parola “artista” è forse quella più di uso comune, 

per catalogare la nostra sensibilità, la parola “sociale” a mio avviso diventa quella più pertinente.

Così nasce la definizione di artisti sociali: artisti che non si esprimono solo per se stessi o per un pubblico, 

ma che ascoltano le storie di un luogo, delle persone che lo vivono nella quotidianità o che lo hanno vissuto nel passato, 

per coglierne la bellezza ed elaborare un percorso che si conclude con un’opera, in cui non vengono curati solamente
gli aspetti estetici e poetici, ma che possa rappresentare un’esperienza condivisa, diventando a sua volta una storia del quartiere.

Questa poetica non si limita al muralismo, ma pervade ogni iniziativa volta al miglioramento estetico 

e concettuale di un ambiente pubblico o privato che sia.
Lo scopo primario rimane quello di creare bellezza e armonia nello spazio, ma soprattutto nei cuori delle persone che lo vivono.

Con la consapevolezza che nulla è eterno in questo universo, noi cerchiamo comunque di fermare delle intuizioni.”

 

 

1 Gennaio 2018, Pontedera (PI) Italy

Nico Lopez Bruchi
Direttore Artistico EDFcrew

 

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